TEGLIO è
Enogastronomia
Teglio è l‘unico comune a comprendere al suo interno l’intero Valgella storico, uno dei quattro grandi vini di Valtellina. Per la ricchezza e la complessità della sua struttura, il Valgella è anche utilizzato come base per lo Sforzato. Robusto, secco e vellutato, accompagna degnamente le specialità culinarie telline.
Con un territorio a così spiccata vocazione agricola, Teglio non poteva che sviluppare e arricchire nel tempo colture diverse. Cereali soprattutto: segale, grano saraceno, orzo. Il grano saraceno, introdotto dai Turchi o Saraceni, ha caratterizzato per anni il paesaggio tellino con ampie distese di campi bianchi e rosa; costituiva una seconda coltura dopo la raccolta della segale. Ricche di fascino le fasi della lavorazione, dalla sarchiatura, alla mietitura e all‘essicazione con i tipici covoni, fino alla battìtura ritmata dai colpi dei correggiati.
E proprio al saraceno si deve il piatto principe della cucina locale: i pizzoccheri, tagliatelle cucinate con verdure di stagione, riccamente condite con formaggi, burro fuso e aglio dorato. Altrettanto tipica, ma forse meno famosa, la polenta di saraceno, in una notevole varietà di soluzioni.
Squisiti i salumi di carne suina anch’essi di antica tradizione.
Le‘ vecchie cantine, fresche e leggermente umide, ne rendono ottimale la stagionatura, esaltandone la qualità.
Magri o semigrassi, di diversa stagionatura, non possono mancare sulla tavola i formaggi, prodotti dai contadini locali in piccole aziende ancora a conduzione famigliare. Di particolare qualità quelli di maggengo o di alpeggio, dal sapore intenso e ricco.
Le case vinicole di Teglio
I Molini di Teglio.
Puoi provare i loro prodotti negli outlet presenti a Teglio.
L’Accademia del Pizzocchero di Teglio